GIORGIO ROSSI È co-fondatore nel 1984 della Compagnia Sosta Palmizi e della successiva Associazione di cui è tuttora co-direttore artistico insieme a Raffaella Giordano. Giorgio Rossi come direbbe E. Satie‚ “è un mammifero danzante”. All’età di 4 anni‚ vedendo il clown svizzero Dimitri, ha capito che il teatro era la sua vita. Deve la sua fortuna artistica all’aver potuto assistere ai lavori di grandi maestri (Kantor, Brook, Bausch, Carlson) e, con alcuni‚ ha imparato l’arte scenica‚ sia come allievo che come interprete. Collabora con numerosi artisti di altri campi come: P. Fresu, B. Bertolucci, T. Gilliam, S. Benni, P. Turci, L. Poli, D. Riondino, P. Rossi, Banda Osiris, G. Mirabassi, M. Rabbia, M. Baliani e tanti altri; partecipa come danzatore autore nella trasmissione Vieni via con me di R. Saviano e F. Fazio. Nel 2013 cura i movimenti della Carmen di Bizet con L’Orchestra di Piazza Vittorio.
Con i suoi spettacoli, oltre 30 produzioni, ha girato il mondo grazie all’universalità dell’arte poetica del movimento. Negli ultimi anni ha creato tre spettacoli rivolti al pubblico delle nuove generazioni (Con il naso all’insù, Costellazioni. Pronti, partenza… spazio!, Esercizi di fantastica). Nel 2019 è curatore della residenza formativa e creativa presso l’École des Sables di Dakar per il progetto di scambio “Italie, Culture, Afrique”. Ha collaborato con la compagnia El Grito sia come interprete (Gran Circo Rossini) che come coreografo (Uomo Calamita). Nel 2021 e 2022 è impegnato come autore e interprete insieme a R. Goretti e M. Bonechi per la produzione Gli ultimi giorni di Pompeo di Andrea Pazienza.
Giorgio Rossi svolge da molti anni, in Italia e all’estero, una sensibile attività legata alla formazione, contribuendo alla diffusione dell’arte coreutica anche attraverso laboratori e collaborazioni con numerose scuole di danza, teatro e circo.
Sosta Palmizi diretta dagli autori Raffaella Giordano e Giorgio Rossi. l’Associazione Sosta Palmizi nasce nel ‘90, in seguito allo scioglimento del collettivo storico con sede a Torino. Dal 1995 risiede a Cortona dove promuove e sostiene l’attività coreografica dei direttori ed è una realtà di riferimento nell’ambito della creatività coreutica contemporanea. Il suo operato è particolarmente sensibile alla qualità dell’esperienza artistica‚ alla formazione e all’accompagnamento delle giovani generazioni. Grazie all’identità artistica dei due direttori, alla vasta esperienza maturata e alla loro naturale vocazione di trasmettere il proprio sapere, Sosta Palmizi si manifesta come luogo di possibilità e di incontri, un incubatore di esperienze creative a favore di pratiche condivise e spazi sensibili alla parola del corpo. Nel corso degli anni Raffaella Giordano e Giorgio Rossi hanno saputo coinvolgere in maniera organica ed autentica‚ numerosi autori ed interpreti consolidando un nucleo stabile di Artisti Associati, in un’ottica di apertura verso molteplici forme di collaborazione nel rispetto delle libertà poetiche di ciascuno. L’attività complessiva di produzione si fonda su una prospettiva mirata alla valorizzazione dei processi creativi, alla sostenibilità delle nuove produzioni attraverso collaborazioni virtuose con soggetti ed istituzioni culturali, al coinvolgimento del pubblico nei processi di studio e nei percorsi creativi degli artisti sostenuti. Dal 2008 l’Associazione sviluppa una progettualità di programmazione rappresentativa di nuove e diversificate forme di linguaggio, tesa a favorire la circuitazione degli spettacoli e il sostegno residenziale di artisti e compagnie di tutto il territorio nazionale. Le Rassegne Invito di Sosta_ danza contemporanea d’autore e Altre Danze_Portiamo i ragazzi a teatro!, sono presentate nei teatri in convenzione della città di Arezzo e di Cortona e le attività di residenza e di sostegno alle produzioni, nella sede di Cortona. Le attività di formazione sono costituite da pratiche di studio, laboratori di approfondimento e di alta specializzazione, rivolti a danzatori ed attori professionisti e da specifici percorsi dedicati agli amatori e ai bambini, sia nella sua sede di Cortona che presso accademie, enti teatrali, festival ed associazioni. Con l’intento di avvicinare la cittadinanza all’arte del movimento, nasce nel 2012 il progetto Incamminarsi, aperto di recente anche ai bambini. Tutte le azioni realizzate convergono verso una costante opera di radicamento nel territorio di residenza. Una missione concreta che Sosta Palmizi svolge a Cortona ed Arezzo, affiancando alla sua attività produttiva, iniziative di diversa natura per estendere il suo operato e avvicinarsi al pubblico con incontri, attività estive in site specific, interazione tra arti differenti nella rassegna itinerante CinemaèDanza, percorsi di inclusione, relazioni con le diverse realtà sensibili alle tematiche artistiche. Un insieme di buone pratiche che hanno portato negli anni un forte cambiamento di sguardo e di rinnovata conoscenza verso un’arte di grande valore. Sosta Palmizi è sovvenzionata dal MiBACT per i beni e le attività culturali e per il turismo e dalla Regione Toscana/Settore Spettacolo nell’ambito delle residenze artistiche; è in convenzione con il Comune di Arezzo, con il Comune di Cortona e con il Comune di Castiglion Fiorentino (in collaborazione con CapoTrave/Kilowatt) per gli spazi di residenza; é socio sostenitore della Fondazione Guido d’Arezzo deputata al coordinamento e alla gestione delle attività culturali della città di Arezzo; è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze con progetti per il pubblico ed è membro del coordinamento RAT_Residenze Artistiche Toscane.