Giovedì 24 agosto ore 21,00 Chiostro di San Francesco
Classe 2001, Marco Ottaviani ha iniziato gli studi musicali con la madre e si diploma a 17 anni presso il Conservatorio Rossini di Pesaro con 10, lode e menzione d’onore sotto la guida di Giovanni Valentini. Continua il suo percorso presso l’Accademia di Imola con Enrico Pace e frequenta concorsi di importanti pianisti come Paleczny, Petrushansky, Pace, Lucchesini, Butzberger, Antonioli. Attualmente studia a Parigi presso l’École de Musique “A.Cortot” nella classe dell’insegnante russa Rena Shereshevskaya nel corso “Diplôme de concertiste” e all’Accademia del Ridotto con Roberto Cappello nel corso Master. Ha recentemente vinto il terzo premio al 60° concorso internazionale Arcangelo Speranza di Taranto dopo avere ottenuto il primo premio in concorsi pianistici nazionali e internazionali tra cui il concorso pianistico Euregio piano prize in Germania, premio Schumann all’interno del concorso G.Rospigliosi, Concorso di Vienna, Concorso città di Minerbio, concorso di Treviso etc. Nel 2022 ha rilasciato un Cd per l’etichetta Onclassical dedicato a Schumann disponibile su tutte le piattaforme digitali ITunes, Apple Music, Spotify. Tiene regolarmente recital in Italia, in Francia e si è esibito con diverse orchestre tra le quali l’orchestra Filarmonica Marchigiana, la Filarmonica ‘Mihail Jora’ di Bacau, l’orchestra da camera di Reggio Emilia e l’ orchestra Raffaello. È inoltre iscritto al corso di direzione d’orchestra con Marco Boni.
Anna Bottani è nata nel 1997 a Como. Pianista e direttrice d’orchestra, consegue il diploma di pianoforte al Conservatorio “G. Verdi” di Como con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore sotto la guida di Mario Patuzzi e Irene Veneziano. Nello stesso Conservatorio studia musica da camera con Paolo Beschi, primo violoncello del “Giardino Armonico”, e Federica Valli, che l’avvicina allo studio del fortepiano e delle tastiere antiche. Per questo motivo decide di proseguire i suoi studi in pianoforte presso l’Haute Ecole de Musique di Losanna (Svizzera), dove studia con Pierre Goy, che la indirizza ad uno studio filologico e storico dello strumento. Dopo aver conseguito il Mastermin Performing Arts con il Prix Dubois – Kaiser nel 2021, decide di proseguire gli studi alla HEM di Ginevra, dove ha conclusomun Master in Pratica degli Strumenti Antichi nel 2023. Ha studiato Direzione d’orchestra all’Accademia Internazionale di Imola con Marco Boni, del quale è stata assistente in numerose produzioni. Frequenta attualmente il Biennio in direzione d’orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano nella classe di Daniele Agiman. Nel 2022 frequenta un corso di perfezionamento con Francesco Lanzillotta e l’Ensemble Testori a Milano. Ha debuttato come direttrice d’orchestra a 23 anni al Teatro Comunale di Bologna dirigendo il Pulcinella di I. Stravinsky con la Youth Orchestra del Teatro Comunale. Come direttrice d’orchestra ha avuto l’opportunità di esibirsi alla St. Lukas Kirche di Berlino con la Berlin Sinfonietta, al Museo Bagatti Valsecchi di Milano con l’Ensemble Testori, al Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme con i Musici di Parma, all’Auditorium Masini di Reggio Emilia e nel Foyer del Teatro Comunale di Bologna con l’Ensemble del Conservatorio di Reggio Emilia. Nel 2022 fonda la sua orchestra “Accademia Neotes”. Come solista si è esibita in diverse città italiane e svizzere, tra cui Ginevra, Losanna, Milano, Roma, Napoli, Como. Suona spesso in formazioni cameristiche: fra le collaborazioni più importanti quelle con l’oboista Edoardo Pezzini, con il quale fonda il Duo Philarmonia, e nel 2022 pubblica l’album “L’oboe all’opera”, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Con Masaya Habu, inoltre, ha eseguito più volte l’integrale di Winterreise di Schubert. Nel 2020 partecipa ad uno studio per la Fondation de la Menestrandie di Ginevra sulle edizioni storiche di Ignaz Moscheles delle Sonate di Beethoven, lavorando su strumenti d’epoca. Ha partecipato a masterclass di direzione d’orchestra con Sian Edwards, Colin Metters, Gianna Fratta, Daniele Agiman e con Sigiswald Kuijken per la musica antica. Nel 2017 fonda l’Associazione “Gino Marinuzzi jr.”, di cui è direttrice artistica, grazie alla quale organizza la rassegna concertistica “Primavera Musicale” nel territorio comasco e i “Concerti a Palazzo Verbania” a Luino.
L’ODM Orchestra Domenico Mazzocchi prende il nome dal massimo rappresentante del barocco romano i cui natali sono di Civita Castellana. Fondata nel 2022 da Fabio Galadini, che ne è direttore principale, con lo scopo di creare un organismo sinfonico stabile e strutturato per la programmazione del Civitafestival, festival di assoluto prestigio e di evidenza nazionale inserito nella piattaforma Italiafestival. Le prime parti dell’Orchestra sono le parti solistiche del Clusterensemble, formazione di proposta musicale fondata a Civita Castellana nel 1997 da Fabio Galadini e Marco Angius. Il Clusterensemble si è distinto nella proposta del repertorio contemporaneo e del ‘900 storico e nel corso della sua decennale attività ha proposto al pubblico composizioni di rara esecuzione e prime assolute. Nel corso di questo primo anno di attività l’Orchestra si è distinta per aver parteciapato ad eventi di prestigio , fra gli altri si segnala il Concerto “per il natale di Roma “ al museo MAXXI di Roma e al Museo Lavinium su invito della Fondazione Leonardo.
Biglietto 12 euro
(Posto unico non numerato)