Nata a Seoul, Joo Cho si è diplomata al Conservatorio di Milano e si è perfezionata con Peter Schreier e Helmut Deutsch. Ha frequentato con continuità l’opera lirica e l’ambito sinfonico-oratoriale, esibendosi in sedi quali: Opera House di Seoul, Suntory Hall a Tokyo, Auditorio Nacional a Madrid, Tiroler Festpiele Erl, Teatro Regio di Parma, Auditorium della Conciliazione a Roma, Teatro degli Arcimboldi a Milano, Teatro Comunale di Modena, Duomo di Milano, Teatro Vittorio Emanuele a Messina, collaborando con direttori quali Gustav Kuhn, Donato Renzetti, Flavio Emilio Scogna, Romano Gandolfi, John Anderson, Cristopher Fifield, Carlo Frajese, Tito Ceccherini, Juan Trigos. Intensa l’attività concertistica in ambito liederistico: Palacio Marqués de Salamanca a Madrid, Musée Debussy a Saint-Germain-en-Laye, Musée Würth a Strasburgo, Shakespeare Institute a Stratford-upon-Avon, Hayward Theatre a Ely, Festival MiTo a Milano, Salone del Conservatorio a Torino, Sala della musica a Lugano, Palais Sternberg a Vienna. È attiva interprete di musica novecentesca e contemporanea: fra le numerose prime esecuzioni assolute da ricordare quella postuma di Sette di Niccolò Castiglioni (al Passionspielhaus di Erl) e opere di alcuni dei maggiori compositori viventi. Ha registrato per le edizioni Da Vinci Classics, Limen, Classica Viva, Bongiovanni, Col Legno.
Mimma Campanale compie gli studi musicali in pianoforte, canto lirico e composizione presso il conservatorio di Bari. Consegue le lauree di primo e secondo livello in Direzione d’orchestra con lode presso il conservatorio di Foggia, docente Marco Angius. Nel giugno 2019 viene selezionata per la masterclass sul repertorio contemporaneo tenuta da Arturo Tamayo presso il Conservatorio di Lugano. È assistente di Marco Angius all’inaugurazione del Festival MilanoMusica 2017 con Studi per l’intonazione del mare di Salvatore Sciarrino, in collaborazioni per nuove produzioni in prima esecuzione assoluta con il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e i Teatri di Reggio Emilia con opere di Adriano Guarnieri e Filippo Perocco. Dal 2016 inizia a collaborare con Marco Angius e l’Orchestra di Padova e del Veneto come assistente alla direzione musicale e alla regia televisiva per le quattro edizioni di Lezioni di suono, trasmesse su rai 5, con Salvatore Sciarrino, Ivan Fedele, Giorgio Battistelli, Sandro Cappelletto, Guido Barbieri, Stefano Catucci e per Immortali Amate, format televisivo sui cinque concerti per pianoforte e orchestra di L. van Beethoven trasmessi su rai 5 nel novembre 2020. Vincitrice della III^ edizione del Progetto “Sperimentazione Cultura Giovani” diventa direttore in residenza per la Società Aquilana dei Concerti Barattelli. Qui esegue in prima assoluta tre melologhi per voce e ensemble commissionati ai tre giovani compositori in residenza artistica, incentrati sulla figura di Beethoven, con la voce di Sandro Cappelletto.
Icarus vs Muzak è la prosecuzione della fortunata esperienza di Icarus Junior, prima formazione giovanile fondata e seguita dall’Icarus Ensemble, creata nel 2007. Icarus Junior si è esibito a San Francisco, Berkeley, Zagabria, Cairo e Alessandria d’Egitto, Belfort, Digione e in molte città italiane con programmi sempre molto originali (interazione con video ed elettronica, rivisitazione del passato musicale remoto, riscrittura di un classico del rock progressive). Icarus vs Muzak ha suonato in importanti stagioni italiane sia come formazione autonoma che come parte dell’Icarus Ensemble (MITO, Biennale di Venezia, Accademia di Belle Arti/Pinacoteca/Orto botanico napoleonico di Brera, Aperto di Reggio Emilia, Museo della memoria di Bologna, Forte Marghera (come co-produttore del progetto del MIUR assieme ad Accademia di Brera, di Venezia, di Firenze, Conservatorio di Venezia). Del 2014 il programma Cervelli in fuga, eseguito a Madrid e Avila a Milano/Brera, a Reggio Emilia. Si segnala la partecipazione a RIGENERA festival dell’architettura vincitore di un importante bando nazionale in qualità di partner. L’ensemble è risultato vincitore del bando “Vivere all’Italiana in Musica” promosso dal Ministero degli Affari Esteri per la diffusione della musica italiana nel mondo. Ha collaborato spesso con la Collezione Maramotti per progetti dedicati. A Icarus vs Muzak è stata data forma giuridica all’inizio del 2020. Per il 2021 sono in programma tounée in Messico e in Macedonia.