Sabato 9 settembre ore 21,00 Chiostro di San Francesco
LA LEZIONE di Eugène Ionesco, traduzione di Gian Renzo Morteo; con Fabio Galadini, Carlotta Piraino, Simona Meola; regia Fabio Galadini. La Lezione è uno dei testi più importanti di Eugène Ionesco, è un “dramma comico”, è “Teatro dell’assurdo” perché “il Teatro è essenzialmente rivelazione di cose mostruose” così l’autoredefinisce il suo spettacolo al debutto a Parigi, il 16 febbraio del 1957, nel piccolo Théâtre de La Huchette, nel Quartiere Latino a due passi da Notre Dame. Il protagonista assoluto di questo classico è il linguaggio, come dimostrazione della difficoltà di comunicare, ma soprattutto come strumento di potere: è il professore a decidere i significati da dare alle parole e chi ha il potere del linguaggio ha il potere sulle cose e sulle persone. Un professore che insegna diverse discipline, un’allieva che vuole conseguire il dottorato totale e una governante che sorveglia lo svolgersi delle lezioni con frequenti incursioni in scena. Il dramma di Ionesco, uno dei maestri dell’assurdo, è una metafora sul potere esercitato attraverso l’uso della parola che poco alla volta annichilisce, diventando ripetitiva come in un rito e che sul finale diventa una danza macabra.
Biglietto 12 euro
(Posto unico non numerato)